Polpette Ricche

Il perchè questo piatto mi ricordi tanto mia nonna ancora non lo so. Ogni volta che le cucino provo a cercare di capire il motivo per cui la mia memoria corre a lei in modo costante anche se le polpette le facciamo in maniera molto diversa. Forse sarà l’aglio e il pomodoro che uniti insieme danno uno degli odori che più amo sulla faccia della terra. Forse sarà l’odore che la casa prende una volta cotte le polpette molto simile a quando tornavo da scuola, svogliata e poco affamata, e la casa prendeva il sapore delle cose sicure. Forse sarà semplicemente che la immagino ogni volta che inizio ad impastare il macinato con il prezzemolo, l’aglio e il parmigiano accanto a me a dirmi che lei le sue polpette le frigge. Ma la realtà, ed è uno dei motivi più grandi per cui amo la cucina, è che la magia che un po’ d’olio, aglio e pomodoro riescono ad aprire in me porte che in altri modi non si aprirebbero. Così, provate con me, iniziate ad impastare le vostre polpette, cuocetele a fuoco moderato e lasciate che sprigionino tutti i loro sapori. Una volta cotte lasciatele a scolare su carta assorbente e dedicatevi alla magica salsa. Olio, spicchio d’aglio in camicia, pomodoro e il gioco è fatto: lasciate spazio ai ricordi, perchè tutti li abbiamo legati a questo odore. A salsa pronta tuffateci dentro le vostre polpette e fatele sobbollire ancora un po’! Sono semplici, veloci ma molto gustose e in questo periodo pre Natalizio anche un modo intelligente per usare il vostro lesso avanzato, quando anche lui si sarà stancato di comparire sulle vostre tavole! Buon appetito ma, sopratutto, buoni ricordi.